La società Pan Agri lancia sul mercato il nuovo sistema di gestione da remoto per l’automazione dell’irrigazione e della fertirrigazione IRRIFARM DC, alimentato attraverso energia solare, diventando così praticabile e funzionale anche per chi non possiede una fornitura di energia elettrica in campagna.
Smartbox Irrifarm DC completo con 2 pannelli da 400 Watt
“Il sistema è stato pensato e progettato per quelle aziende agricole che non dispongono di energia elettrica nelle proprie coltivazioni – spiega il CEO Bernardo Grieco – Il tutto funziona grazie a un moderno pannello fotovoltaico da 400 o 500 w, una batteria da 100 o 200 ampere e un regolatore di carica, grazie ai quali si riescono a pianificare tempi e volumi irrigui, a dosare le soluzioni nutritive e monitorare in tempo reale tutti i parametri tramite la sensoristica installata in campo (come PH, umidità relativa, vento, evapotraspirazione giornaliera e temperatura esterna). Il sistema è in grado poi di gestire anche l’umidificazione, il raffrescamento e l’antibrina”. (Nella foto a lato: agitatore 12volt con vasca da 1000 litri).
Dunque un insieme di componenti, come agitatori a 12V, pompe dosatrici per fertilizzanti a 12V, controller, filtri automatici, sensori a diverse profondità, azionati mediante fonti di energia rinnovabile e monitorati tramite l’app Irrifarm.
“Spesso fare una richiesta di allaccio in un terreno agricolo privo di costruzione edilizia per avere un nuovo contatore risulta un’operazione lunga e dispendiosa, sebbene l’energia elettrica sia fondamentale per le operazioni agronomiche. Il nostro è un sistema economico e ideato da esigenze personali, che in realtà accomuna parecchie aziende agricole. I pannelli fotovoltaici riescono a produrre energia elettrica anche in giornate più nuvolose, permettendo alla batteria di mantenersi sempre carica. Il sistema è assemblato e perfettamente funzionante già da qualche mese nella nostra azienda sperimentale di Metaponto, su terreni di 12 ettari che ospitano avocado e agrumi”
Fonte: © FreshPlaza.it